Biodispositivo: protezione per la notte
Quando Il corpo è esposto a campi elettromagnetici artificiali e naturali per lungo periodo, avvengono alterazioni del metabolismo a partire dalla Ghiandola pineale (Epifisi) ,molto piccola ma estremamente importante per molti motivi, derivanti dalla sua attività regolata dal metabolismo , secerne la Melatonina che non serve solo a regolare il sonno ma avvia tutta una serie di processi ormonali a cascata, dall’Epifisi quindi all’Ipofisi alla Tiroide alle Ghiandole Surrenali . La Melatonina durante la notte quindi rilascia una complessa serie di ormoni che vanno ad agire su tutto l’organismo.
La prima applicazione del nostro brevetto riguarda il posto letto, luogo in cui passiamo ben un terzo della nostra giornata e quindi della nostra vita dedicato al Sonno, che ha il RUOLO di: Disintossicare, Riparare e Rigenerare ogni cellula del nostro corpo.
Mentre voi godete del vostro sonno Geoprotetto, il Biodispositivo lavora…
Possiamo convertire i campi elettromagnetici e geopatici con il Biodispositivo Full-Point che agisce in tre sequenze secondo il principio della vita:
1°- Assimilazione
2°- Trasformazione
3°- Nutrizione
“Il suo circuito si autoalimenta con i campi elettromagnetici e/o geopatici presenti nell’ambiente e per un processo di autoinduzione elettromagnetica li porta a livelli Biocompatibili” (accettabili dal corpo umano).
Applicazione che si fonda sulla
legge Fisica : Lenz-Faraday-Neumann.
“In futuro tutte le macchine verranno alimentate collegandole all’ingranaggio della natura”
Nikola Tesla
Biodispositivo: com’è fatto
Il Biodispositivo va steso sopra il materasso ed agganciato agli angoli con i propri elastici.
All’interno del Biodispositivo, inglobato in un soffice ed accogliente “Matelasèe” in Lino Naturale è collocato il circuito di funzionamento antiElettrosmog ambientale visibile all’esterno dall’estensione dell’antenna Omega .
Il tessuto interno del Biodispositivo
È composto da LINO al 100% macerato a terra. Questo processo di decomposizione naturale dei leganti destinati a tenere unite le fibre è favorito dall’azione enzimatica dei microorganismi presenti naturalmente nel suolo. Nelle lavorazioni successive i metodi tradizionali impiegati evitano la tanto ignorata disgregazione proteica che ne toglierebbe la compatibilitá biologica. È anallergico, non trattiene nè lo sporco nè i residui di calcare e nemmeno quelli dell’acido urico e dell’ammoniaca tanto abbondanti nella pipì dei nostri bambini beatamente incontinenti. È sano, salubre, resistente, ecologico e rilassante.